Denti dei Bambini

Senza dubbio è fondamentale seguire lo stato di salute dei denti dei nostri figli per prevenire difetti e dolori sia nei dentini da latte che in quelli permanenti. Però con l’aumento della prevenzione della carie si assiste sempre più ad un “eccesso“ di trattamento, con cure aggressive che solo un adulto collaborante e motivato potrebbe affrontare nonostante l’anestesia (seduta lunga, bocca sempre aperta, impossibilità di comunicare, soggezione psicologica, strumenti fastidiosi in una zona del corpo estremamente “intima”, ecc.). Quindi il nostro atteggiamento terapeutico, come abbiamo riferito altre volte, valuterà sempre il rapporto costi–benefici, intendendo come costi per i bambini la fatica, il dolore, l’anestesia, il rumore, i sapori diversi, lo stress ecc. Quindi condividendo anche le ultime indicazioni dei congressi internazionali cerchiamo di facilitare l'ambientamento del bambino e la comunicazione, rimandando le cure solo a quando potremo lavorare in un clima sereno e di gioco. Per esempio la prima o le prime sedute potrebbero essere solo “di contatto”, senza strumentazione. Le cure saranno brevi, poco invasive e cercando di ricorrere meno possibile agli strumenti rotanti (”trapani”) o a siringhe ma lavorando efficacemente con strumenti a mano.